Dal 18 di Maggio 2006 entrerà ufficialmente in vigore, la direttiva CE che regola la sostituzione di impianti di scarico originali con silenziatori di tipo non originali (aftermarket).Traducendo in parole semplici la normativa prevede che a far data dal 18 maggio 2006 tutti gli impianti che verranno omologati ex-novo e che sostituiranno un impianto originale, eliminando o sostituendo il catalizzatore esistente, dovranno essere omologati e superare un test anche per il controllo delle emissioni nocive, quindi qualora un impianto aftermarket vada ad eliminare un catalizzatore originale non solo dovrà riportare un secondo numero di omologazione riferito al test ma esso dovrà anche essere ovviamente munito di catalizzatore per rientrare comunque nei limiti delle emissioni durante i test di revisione.
Ma la cosa più importante è che la legge riguarderà anche il pregresso (come avvenne per gli scarichi racing) ossia anche eventuali scarichi acquistati prima del 18 maggio 2006, pur essendo stati regolarmente omologati in base alle leggi fino ad ora vigenti, diventeranno "illegali" qualora l'installazione dello stesso abbia comportato l'eliminazione del catalizzatore originale. Le Forze dell'Ordine o il Centro Revisioni non contesteranno mai l'omologazione o l'impianto di scarico (in quanto realizzati per tempo a norma europea) ma bensì contesteranno "l'illegalità" momentanea del mezzo a causa delle emissioni superiori ai limiti. Sempre in base a questo principio, il paese traino nell'introduzione di queste normative,ossia la Germania, ha già integrato la legge alzando il livello dei controlli sull'inquinamento ed imponendo anche ai possessori di moto non originariamente equipaggiate di catalizzatore di poter passare i test emissioni della revisione solo tramite l'installazione di filtri retro-fit (catalizzatori più leggeri) pena il fermo del veicolo. A breve la cosa arriverà anche da noi.
Questa situazione quindi potrà risultare decisamente onerosa per chi ha acquistato silenziatori nel recente passato senza aver richiesto il catalizzatore, infatti in caso di revisione (se effettuata con lo scarico aftermarket) non ci sarebbe scampo al blocco del mezzo e se si pensa che molte delle moto di punta perdono il catalizzatore con la semplice sostituzione del terminale si capisce l'impatto di questa nuova normativa.
Il grosso problema degli scarichi non omologati non è di per se in funzione dell'inquinamento atmosferico, ma di quello acustico.
Bisogna ammettere che tutti i torti in merito non bisogni attribuirglieli...
Il problema è che molti fra i possessori di bolidi iper-rumorosi non sanno comportarsi...
E per la proprietà riflessiva che la propria libertà finisce dove comincia quella degli altri.... Ecco che veniamo ingiustamente puniti...
Insomma, spesso ce le cerchiamo anche un pochino...
E' ovvio, che se attiriamo l'attenzione, poi rischiamo di rimetterci.
Meno male che in questo caso, almeno, solo i libretti...
Così, chi fra noi avrà un poco di buon senso in più, ragionerà sul fatto che non è la stessa cosa scaricare dB in un bel sabato di sole in una strada isolata o super affollata e già di per se incasinata.... e in piena notte, in città, quando la stessa nella quasi totalità dorme....
DOMANDA ma sei io ho una moto non dotata di catalizatore, vecchia diciamo, che cosa mi comporta questa legge? nel senso io non devo stare nei parametri di una moto catalizzata... o almeno spero... GIUSTO?
ma.... i miei scarichi NON sono CATALIZZATI...... la mia è del 1998..
Mi devo costituire e consegnarmi alla giustizia per ottenere la riduzione della pena?
No Gio la devi lasciare ferma, diventa un ferro vecchio e puzzolente......
:lol:
Mamy, io ho montato gli scarichi a ottobre 2005, quindi fuori dal 18 maggio 2006, ma i miei scarichi sono omologati, con la fiches da applicare al telaio e al libretto riportante la stessa omologazione 97/24 CE mi pare....
sono anche io coinvolto nel rifare l'omologazione e il test??
:rolleyes:
Dal mio punto di vista non è un problema ambientale / acustico, ma solo l'ennesimo modo per qualcuno di fare soldi...
un po' come per le macchine, prima ci volevano le euro1, poi le euro2, poi le euro3 e ora manco più le euro4 vanno bene per circolare quando ci sono i blocchi ....
sarà anche un modo per far girare l'economia, ma se ci tengono cosi tanto, facciano delle belle campagne di rottamazione, tipo "portateci la marmitta non omologata che ve ne diamo una omologatissima" .....
VOTAMATAVOTAMATAVOTAMATAVOTAMATAVOTAMATAVOTAMATAVOTAMATA
.....SE NON SBAGLIO.....
a Milano, da ottobre ad aprile, c'e' il divieto di circolazione x le moto immatricolate prima del '97 0 del '98.... sempre per motivi di inquinamento!!!!!
Bravo matagnaus!!!!!!!!!!! Ben detto, concordo pienamente con te quando dici:"Dal mio punto di vista non è un problema ambientale / acustico, ma solo l'ennesimo modo per qualcuno di fare soldi..."
Una volta le macchine facevano il collaudo ogni 10 anni (cinquecento, seicento, 127 ecc.cc.) ed avevano freni a tamburo e non avevano cinture, oggi ogni 4 o 2, a seconda se autocarro o no, e sono accessoriate con tutto il ben di Dio possibile (freni a disco, autoventilati e non, ABS, TCS......ecc.ecc.), come mai?
Ciaooooo
siamo in italia suvvia.....
W la repubblica delle banane!!!!
:cool:
Pagine