Esprit_Libre
Schede primarie
E mi sveglio piano questa mattina, come se la mia fosse una fuga per qualche segreto appuntamento...Scendo le scale con l'agilità di chi è consapevole che la discesa è sinonimo di leggerezza.
Quella sensazione di non appartenere più a me stessa, ma di sentirmi parte del vento, come profumo diffuso nell'aria. Quasi quasi salterei qualche scalino, in punta di piedi, volteggiando da un pianerottolo all'altro, braccia aperte.. oserei chiudere gli occhi e tentare una piroetta... E il cuore lo sa, che il viaggio è già iniziato, disegna prati verdi lungo le pareti. La mente silenziosa, il passo sicuro, il sorriso sulle labbra, il casco tra le mani. Parto...
Sole, vento e strade da accarezzare. Il profumo del mare, così intenso mi penetra nella pelle. Il panorama cambia, come i capitoli di un libro, tutti legati e tutti diversi. I pensieri si assentano per un attimo, non chiudo gli occhi, non posso permettermelo, le curve richiedono la mia rilassata concentrazione. Ho una melodia nella mente, a volte mi sorprendo a cantarla...sorrido.
Conosco bene quella sensazione, libera e leggera, quando la tua moto e il tuo corpo entrano in sintonia, movimento dopo movimento. C'è ancora il cielo su di me, vibrazioni sulla pelle e un punto fisso all'orizzonte. La mente si colma di istantanee memorie fissate nelle pupille arrossate. Guardo con meraviglia la semplicità del panorama, lo seguo tra le curve, mutare nella mia danza.
I monti qui sono meravigliosi, il silenzio ancora di più. E' una pace che almeno in questi luoghi mi appartiene. E mi sento ancor più piccola in questo grande mondo. E mi sento parte di tutto. Mille cocci della mia vita volano via col vento, che corre, spietato tra i miei capelli.
E il cuore non lo sa, che il viaggio è già finito..e disegna prati verdi sull'asfalto, pennellate di libertà che la mente ritrova, lungo i misteri dei pensieri... -Giosy-
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