Oggi al TG ho sentito che il ministro delle PPTT vuole censire tutti i Blog italiani che sono in rete che poi dovranno essere registrati al ministero. Alle migliaia e migliaia di proteste di utenti internet, il ministro delle PPTT ha risposto che non ha nessuna intenzione di mettere il bavaglio ai gestori dei Blog.
Conoscendo l'antifona dei vari governi passati, presente e futuro, non ho nessuna fiducia nelle parole di questo ministro, in quanto oggi dice una cosa e domani magari si inventa una tassa per ogni blog attivo. In più io credo che vogliano mettere sotto controllo le attività dei Blog italiani, così da tenerli sotto la lente di ingrandimento considerando che oramai è palese il sentimento antipolitico degli italiani nei confronti di chi si crede di governare.
Mi sembra a questo punto che la libertà di parola dei cittadini italiani sia seriamente minacciata.
Tutti: vi chiedo di non incanalare il thread nel "solito" dibattito politico. La politica è un argomento out su questo sito.
La rete è libera...lo è sempre stata e così deve rimanere.....
Mi fanno ridere sti pseudopolitici....ma come pensano di poter fare una cosa così anticostituzionale??? imbavagliare o tassare i blog sarebbe davvero scandaloso....
La libertà di stampa e di pensiero che fine farebbe??
Cmq mi viene in mente quando fecero una legge contro chi scaricava da internet.....possono fare tutte le leggi che vogliono ma poi sono impossibili da applicare perchè anticostituzionali......
Si preoccupassero piuttosto dei problemi veri del paese e non di ste caxxate.....
Q8, dopotutto è più facile rompere le palle alla gente in questa maniera che applicarsi a risolvere i problemi della nostra Italia, solo che per farlo bisognerebbe che i politicanti si tirassero su le maniche e cominciassero a LAVORARE invece di rubare il grasso stipendio che NOI gli paghiamo. Dovremmo fare un referendum per fare una legge per il licenziamento per scarso rendimento dei governati e la commissione disciplinare costituita da cittadini Italiani non politicizzati. Mò lo dico a Beppe Grillo e faccio scatenare un putiferio :lol:
censire i blog? sento odore di tassucce in arrivoooo
Su punto informatico ( http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2092327 ) trattano di questa cosa da qualche tempo.
Ad oggi chiunque abbia un sito internet è obbligato al momento dell'acquisto del dominio ad inviare un fax al NIC ( http://www.nic.it/info/info.html) con annessa dichiarazione di responsabilità sui contenuti pubblicati.
Se vogliamo l'unica cosa che suscita tanto scalpore è che vogliano tassare i blog messi a disposizione gratuitamente da certi portali, anche se ripeto, chiunque acquisti un dominio, già viene tassato e controllato, dove sta la differenza tra un blog ed un sito, oltre ad alcuni servizi di hostig ed email ??
Non penso si tratti di "libertà lesa" ma ben si più di una razzia di soldi, ovunque si possa...
Visto che però per ora pare riguardare solo i domini italiani, basterebbe creare dei blog su domini ad esempio americani, ed il problema momentaneamente viene bypassato.
:rolleyes:
Il grillone nazionale ha già messo un post ieri in merito alla questione "La legge Levi-Prodi e la fine della Rete "
:cool:
Vista la reazione sul Web da parte di tanti, tantissimi bloggers o proprietari di siti vari, ci diciamo: quale è il problema?
Insomma…’sti Kutsi (per dirla alla DDJ o Mastica)!
Mica hanno bandito il porno!
Ragazzi, c’è andata di lusso! Pensate se a questi fosse invece venuto in mente di registrare sul ROC tutti quelli che si fanno le pippe su Internet!
In quel caso sarebbero stati veramente Kutsi (per dirla alla DDJ)!
Ossia, io mi posso masturbare su OLDFATSEXYTRANNY.ORG solo se registrato con marca da bollo e spese di iscrizioni su un registro …
... allora si che quello sarebbe stato un dramma! ;)
Allora torniamo al passato, come si faceva una volta per scaricare i files algoritmi per taroccare le schede delle TV a pagamento: registrae i domini a Hong Kong, Singapore, Vanuatu, Timor Leste, Taipei, Honolulu, Rangiroa ecc...
Garibaldi aveva detto: "Qui si fa l'Italia o si muore" ma invece quanto si era sbagliato....
Mi sa che quella di Nico_p è una provacazione ;)
siamo ormai a un passo dal "Grande Fratello" di orwelliana memoria... già ci controllano tutto: conti correnti, telefoni, viaggi in autostrada... viviamo in un regime, questa è la verità!
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