Exile Rockstar Dragster

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Karlone
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Last seen: 3 anni 9 mesi fa
Iscritto: 8/7/2009
Exile Rockstar Dragster

Una special realizzata per pubblicizzare una nota bevanda energetica può divenire la vetrina per una filosofia progettuale: quella del basso, lungo e rigorosamente nero...

Nel corso della nostra vista presso l'officina Exile Cycles (www.exilecycles.com), a nord di Los Angeles, Russell Mitchell ci ha svelato dal vivo le forme di una show bike che nasce dalla partnership con un marchio molto noto negli Stati Uniti: si tratta dell'energy drink Rockstar, apprezzato e diffuso, oltre che caratterizzato da un logo nero come le moto che ama Russell...
"Dopo anni passati a bere questa bevanda per tenerci su durante le ore di duro lavoro - ha commentato Russell - è stato bello avere un rapporto ufficiale con questo marchio".

L'idea di questa sponsorizzazione è nata con l'incontro, avvenuto a Sturgis qualche anno fa, tra il team di Exile Cycles e i boss della Rockstar Energy Drink: da qui, la frequentazione ha portato il marchio Exile all'interno di alcuni esclusivi party di Hollywood ed è culminato con la richiesta di realizzare una show bike griffata Rockstar.
Sono state proprio le caratteristiche dell'azienda committente ad indirizzare Russell verso la scelta dell'impressionante motore Jims da ben 131 c.i. (quasi 2.200 cc), abbinato a una trasmissione a sei rapporti: la moto doveva essere bassa, nera e molto veloce, e per questo si è scelto di utilizzare un telaio rigido Exile con cannotto inclinato di 45°.

Naturalmente, Russell ha applicato quello che è stato definito il suo "Must be black Mantra", e così l'ha rivestita interamente di colore nero opaco, fin sugli steli delle forcelle che lavorano grazie a un trattamento superficiale che attinge alla tecnologia aeronautica.
Il design resta quello minimalista che siamo abituati ad attribuire al marchio californiano, che ha prodotto quasi tutti gli accessori utilizzati; i cablaggi sono a scomparsa, i cerchi a cinque razze hanno un design estremamente essenziale e l'impianto frenante è privo di leve e sfrutta un comando integrale che agisce su una pinza anteriore a quattro pistoncini, abbinata alla posteriore a doppio pistoncino.

Tatuaggi su tutto il corpo e cresta mohawk ossigenata sono i tratti che lo distinguono nel panorama dei customizer: Russell Mitchell è nato in un piccolo villaggio dell'Inghilterra occidentale; folgorato, durante la prima giovinezza, prima dalla passione per lo skateboarding, si è dedicato alla customizzazione di vespa e lambretta sin dai sedici anni.
Laureatosi in veterinaria a soli 22 anni e ingaggiato come conduttore di una trasmissione TV di medicina per animali, venne chiamato a Los Angeles per un piccolo lavoro come fotomodello e da allora non è più tornato in Inghilterra: anche per questo l'azienda di cui oggi è presidente si chiama "Exile Cycles".
Partito in modo modesto, Russell è oggi a capo di un gruppo dal fatturato milionario. All'inizio, si limitava alla fabbricazione di special all'interno del suo garage: oggi la sua attività si svolge in un capannone di quasi 7.000 mq e i suoi accessori vengono distribuiti attraverso una rete di oltre 1000 rivenditori in tutto il mondo, oltre che tramite il web.
Exile Cycles produce in media venti special in un anno: si tratta di mezzi che vengono pubblicati dalle riviste specializzate e dai network televisivi di tutto il mondo, riconoscibili per il look essenziale e le finiture opache. Russell e il suo team sono stati più volte protagonisti delle trasmissioni "Biker Build Off", "World Bike Build Off" e "Build or Bust", un format ideato e condotto dallo stesso Russell.

Lonelywolf58
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Last seen: 12 anni 10 mesi fa
Iscritto: 10/12/2006

Estyqaatsy!!! :) :) :)

Karlone
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Last seen: 3 anni 9 mesi fa
Iscritto: 8/7/2009

:lol:

NEGRIERO
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Last seen: 10 anni 11 mesi fa
Iscritto: 20/10/2006

Sti cavolo di ruotoni proprio non li digerisco

_Pirata_
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Last seen: 1 anno 11 mesi fa
Iscritto: 12/4/2009

sarà ma a me piace!