Omaggio ai Nativi Americani

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Nababalao
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Last seen: 3 anni 5 mesi fa
Iscritto: 28/9/2005
Omaggio ai Nativi Americani

Forse molti di voi sapranno che ho una forte simpatia per il popolo dei Nativi Americani che sono i veri abitanti indigeni delle Americhe. Ho sempre ammirato le loro gesta e le loro avventure, partecipato emotivamente alle sofferenze che hanno subìto nei secoli durante il lento e inesorabile sterminio da parte del Governo degli Stati Uniti.

Ma vediamo in una breve sintesi la loro storia

Le prime evidenze di popolazioni indigene che abitarono il Nord America indicano che essi migrarono dalla Siberia oltre 30.000 anni fa. Probabilmente essi attraversarono il ponte di Terra di Bering che esisteva durante l'era glaciale. Dopo tale periodo di tempo, si ebbero molte ondate migratorie, inclusi molti gruppi di gente proveniente da Asia e Sud America.

Il Nativi americani vissero in pace e prosperarono fino al 15° secolo fino a quando gli Europei giunsero per la prima volta sulle coste del Nord America. Tra i Nativi cominciarono a diffondersi le malattie e poiché essi non ebbero alcuna immunità, cominciarono a morire a migliaia di morbillo e di vaiolo. Oltre a ciò, gli europei per costruire città e fattorie e nel nome del progresso, si impossessarono dei vasti territori indiani, scacciando i residenti dai luoghi che per secoli avevano dato loro il sostentamento necessario per vivere. Tutto questo scatenò una lunga serie di sanguinose guerre tra Nativi e colonizzatori bianchi che alla fine ebbero la meglio sulle popolazioni indigene.

A tutto oggi i discendenti delle popolazioni dei Nativi del Nord America che sopravvissero al genocidio, rivendicano i diritti sui territori usurpati dai bianchi, chiedendo al Governo degli Stati Uniti la restituzione delle terre sottratte e di vivere secondo la loro Religione e le loro millenarie usanze.

Il Governo degli Stati Uniti non ha mai riconosciuto i pieni diritti alle comunità dei Nativi Americani del Nord America. Pertanto la loro lotta continua.....

Io ho volutamente omaggiare tutte le popolazioni degli Indiani d'America proponendo un piccolo video basato sulle foto che ho raccolto sul web che ritraggono per la maggior parte la moltitudine di Capi Guerrieri Indiani che hanno capeggiato le loro Tribù contro il Governo degli Stati Uniti. Questo video l'ho postato su You Tube e lo potete vedere qui sul link http://www.youtube.com/watch?v=gLyBkH4Q2d0

Potete votarlo e commentarlo se volete

Ho fatto anche un DVD di 40 minuti con oltre 350 foto, intitolato " Il Popolo delle 100 Nazioni - I Nativi Americani" , praticamente il master di quello che potete vedere su You Tube anche se quest'ultimo è stato creato appositamente per essere postato nel web.

Le mie ricerche storiche le ho effettuate presso:

Smithsonian Institution
Bureau of Indian Affairs
U.S. Administration for Native Americans
American Indian Enviromental Office
U.S. Department of Interiors
Office of Indian Education Program
Office of Tribal justice
U.S. Federal Government Central Directory
U.S. Forest Service
USDA APHIS American Indian Program
Indian Affairs - Laws and Treaties
Governor's Office of Indian Affairs

Pparker
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Last seen: 5 anni 10 mesi fa
Iscritto: 19/7/2005

Nababalao wrote: ...Il Nativi americani vissero in pace e prosperarono fino al 15° secolo...

condividendo al massimo tutto ciò che hai detto, anche perchè pure io nutro un certo interesse e rispetto per tutti quei popoli che in una qualche maniera pur essendo stati spazzati via da altri mostrano sempre un alto orgoglio per le proprie tradizioni, mi trovi in disaccordo su quanto affermato sopra, anche perchè tra loro si scannavano alla grande anche prima, guarda i maya, tipo i toltechi, che carini che erano coi loro vicini...

Nababalao
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Last seen: 3 anni 5 mesi fa
Iscritto: 28/9/2005

Facciamo allora una distinzione tra sud e nord. Tra le popolazioni Native Americane meridionali effettivamente c'era molto antagonismo e questo causavano, come dicevi tu, delle guerre senza sosta sino alla estinzione di intere generazioni di popoli e il colpo di grazia fu dato, oltre dalle malattie importate dalla vecchia Europa, dai conquistatori spagnoli e portoghesi alla ricerca dell'El Dorado.

Una sorte decisamente molto diversa è toccata invece alle popolazione Native degli attuali Stati Uniti. Bisogna considerare che i primi insediamenti europei si ebbero subito dopo il 1600 sulle coste del Massachusset, territorio che prende il nome dall'omonima tribù. Gli insediamenti europei non si spinsero oltre quel territorio e per vedere una nuova ondata di colonizzazione, bisogna aspettare oltre la metà del secolo XVI con i primi sbarchi colonizzatori sulle coste della Florida. Il XVII secolo vede scomparire per sempre per mano degli spagnoli e portoghesi, le popolazioni Maya, Azteche e Inca mentre nel nord America le popolazioni per sfuggire alle contaminazioni anglosassoni del New England, si spostarono da est verso ovest e da nord est verso sud ovest. Gli amerindi del nord America non ebbero mai eccessive guerre tribali, poichè esisteva un trattato di non belligeranza tra i Nativi del nord America che delimitava i singoli territori. Alcune tribù dell'attuale Canada si spostarono da nord a sud per conquistare parte delle terre comprese tra Iowa, Colorado e Dakota ma vennero ricacciati dai residenti. Sino alla metà del XVII secolo i nativi Americani non conobbero l'uso del cavallo e gli spostameti avvennero sempre a piedi. L'abbondanza di cavalli selvaggi era dovuta alla massiccia importazione degli animali da parte dei conquistadores e che i Nativi presto impararono a conoscere e addomesticare a proprio uso. Appunto il cavallo cambiò decisamente il destino dei Nativi del Nord America, capaci di spostarsi repentinamente tra un territorio e un altro e organizzandosi a respingere compattamente i colonizzatori bianchi. Le più aspre guerre si ebbero nel XVIII secolo quando una volta ottenuta l'Indipendenza dall'Inghilterra, il 4 Luglio 1776, nacquero gli Stati Uniti d'America. I popoli dei Nativi non furono quasi mai nemici tra loro, anzi, si strinsero dei ferrei patti di reciproco aiuto contro le colonizzazioni selvagge degli europei. Quando i bianchi scopersero le ricche risorse dei territori Indiani, con l'appoggio dell'esercito U.S. si cercò di sterminare sistematicamente le antiche popolazioni Native che proprio da quelle terre traevano sostentamento per le migliaia e migliaia di genti che per quei diritti di sopravvivenza, si batterono a morte sino alla estinzione di antiche Tribù.

CICO
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Last seen: 13 anni 7 mesi fa
Iscritto: 30/9/2005

Q8.........ma.....chi li ferma gli Americani???
Io nutro un fortissimo odio per gli Inglesi (sono Irlandese, hahahaha) e gli Americani discendono per la maggior parte proprio da loro.
Non posso quindi che appoggiarti e dichiarare guerra a tutti i popoli ANGLOSASSONI!!!
CIAUZZZzzz...

NEGRIERO
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Last seen: 11 anni 1 mese fa
Iscritto: 20/10/2006

onore e rispetto per i Nativi Americani...........

http://www.repubblica.it/2005/e/sezioni/esteri/scuseind/scuseind/scusein...

http://it.wikipedia.org/wiki/Nativi_americani

http://www.oasidelpensiero.it/saggezza_indiana/nativi/manifesto.htm

solo alcuni link, ma sulla rete ce ne sono un'infinità

ribadisco ONORE E RISPETTO

Negher

Milly
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Last seen: 10 anni 7 mesi fa
Iscritto: 30/1/2004

Anche a me ha sempre affascinato la storia dei Nativi Americani (non so quanti film mi son vista) e li appoggio moralmente in questa lotta (senza speranza) per riottenere le loro terre.
Però concordo anche con PParker... per quel che ne so e ho letto.. diciamo che fra loro e fra le diverse tribù non è sempre finita a vino e tarallucci...
Comunque non sono gli unici al mondo a condurre questo tipo di lotta (gli indigeni sudamericani sono messi anche loro così. Il signor Benetton qualche anno fa ha avuto la bella idea di portar via la terra ai mapuche per farci un'altra fabbrica)
Naba molti popoli purtroppo hanno pagato il prezzo del progresso (anche in maniera meno evidente), ma purtroppo le cose van così... è stata la legge del più forte e il prezzo da pagare per l'evolversi dell'umanità.
Triste ma vero

Nababalao
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Last seen: 3 anni 5 mesi fa
Iscritto: 28/9/2005

A me quello che mi fa incazzare è che in USA sono pieni di musei dedicati ai Nativi e a sentire loro sono orgogliosi di aver avuto gente come loro come ex possessori delle loro terre. E' un controsenso, una abominevole ipocrisia. I nativi per i bianchi sono solamente folklore che devono conservare un'immagine new age di un antichissimo popolo esoterico, per riempire gli scaffali dei negozi di libri, di manufatti artigianali, di arte orafa eccetera. Questo è un maledetto sfruttamento dell'immagine di un popolo che sta scomparendo. E' come dire: che bello, ho il folklore e me ne vanto ma guai a dio che essi siano dei nostri. Gli USA, sono il popolo più bastardo della terra senza storia perchè non ne hanno, senza onore perchè non ne hano, sono infami e spergiuri, arroganti e presuntuosi, criminali, spreconi boriosi e fanfaroni, quanto di più schifoso c'è nell'essere umano. Prima o poi capiterà anche a loro di cadere nella polvere e subire le stesse umiliazioni che loro hanno inflitto, nel nome della libertà e del progresso, alle altre popolazioni. Che siano maledetti.

Brusko
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Last seen: 9 anni 10 mesi fa
Iscritto: 9/2/2005

Grazie Nababalao delle delucidazioni..anch'io nutro una grande simpatia per le popolazoni che vengono martoriate senza scuse e solo per gli interessi degli altri....gli americani di oggi ormai li conosciamo tutti e la mentalità non la cambieranno mai i padroni del mondo...predicano bene ma razzolano male questi statunitensi...probabilmente lo hai gia letto ma se non fosse così ti consiglio un buon libro....Nuvola Rossa e il suo popolo di George E.Hyde libro fatto di tante date e tanti avvenimenti e fatti degli anni passati

Nababalao
Offline
Last seen: 3 anni 5 mesi fa
Iscritto: 28/9/2005

Grazie Brusko della info, mi procurerò il libro.

Voglio tornare al discorso di prima e in particolar modo al massacro di Wounded Knee, una pagina nera della storia degli Stati Uniti.

Massacro di Wounded Knee è il nome con cui è passato alla storia un eccidio di Sioux da parte dell'esercito degli Stati Uniti d'America commesso il 29 dicembre 1890.

Il 29 dicembre 1890 alcune centinaia di Sioux Teton, seguaci del predicatore Wovoca e praticanti la danza degli spiriti (Ghost Dance) fuggirono dalla riserva di Pine Ridge (South Dakota) per raccogliersi intorno al moribondo capo Big Foot.

Essi credevano che ballando la Ghost Dance fossero stati immuni dai proiettili dei bianchi e che, presto sarebbero tornati i tempi del bisonte.

Circondati dalle truppe del settimo reggimento cavalleggeri armato con le mitragliatrici Hotchkiss, che intendeva riportarli indietro, si arresero, ma, a causa di uno sparo, l'esercito aprì il fuoco sull'accampamento. Durante la primavera successiva, quando le condizioni climatiche permisero all'esercito di tornare sul luogo a seppellire i morti, (se ne contarono 144, di cui 44 donne e 16 bambini) in una fossa comune su cui venne poi eretto un monumento ad eterna memoria.

Alcuni indiani furono portati via il giorno dopo, pietrificati, ed ammassati in una chiesetta ove (per gli addobbi natalizi) si poteva leggere la scritta: Pace agli uomini di buona volontà.

A Wounded Knee, sul cartello verde dove si puo' leggere la storia del Massacro, legge la scritta Massacre of Wounded Knee. Guardando attentamente si nota che la scritta Massacre e' stata aggiunta sopra la vecchia scritta Battle in quanto all'inizio a questa strage venne dato il nome di Battaglia di Wounded Knee e, spesso, viene riportata come l'ultimo scontro armato tra Nativi e Governo anche se in realtà non è così.

Questa fu una atroce vendetta dell' Esercito degli Stati Uniti dopo che essi furono sconfitti da parte dei Sioux e i Cheyenne capeggiati da Toro Seduto e Cavallo Pazzo, nella battaglia di Little Big Horn avvenuta il 25 Giugno 1876 dove perse la vita un avventuriero e losco tipo con la divisa degli Stati Uniti, un certo Generale (in realtà era Colonnello) George Armstrong Custer. Ma c'è da dire che se le truppe dell'Esercito degli Stati Uniti comandate dallo stesso Custer non fossero andate a sterminare nel 1874 le popolazioni Indigene delle Black Hills per impossessarsi con la violenza i territori del Dakota, probabilmente i Sioux e i Cheyenne non si sarebbero mai coalizzati e forse quell'imbecille massacratore di Custer sarebbe morto di vecchiaia.

PS Quell'avido e bastardo di Custer aveva tutti gli interessi personali per andare a massacrare le popolazioni delle Black Hills perchè il territorio era pieno di miniere d'oro a cielo aperto!