Per quello è davvero un bel mezzo...affidabile e oltretutto consuma pohissimo!!Ripeto se qualcuno è interessato io me la devo vendere...fateci un pensierino perchè la do via ad un prezzo davvero interessante!!
Se mi riesce, vorrei aprire una concessionaria RE - - - - non scherzo!!! :cool:
Perchè non aspetti un paio di mesi e poi non la vieni a comprare da me anche se sono a 6-700 km da te - - - - - - - - qui scherzo (ndr)!! :D :D :P
Se vuoi una moto senza eccessive pretese (l'ultima 500 è l'unica che ti garantisce velocità di crociera intorno ai 110 senza rischi/problemi eccessivi) e vuoi una moto che come (ahimé) molti anni orsono puoi capire e metterci le mani e vuoi una moto che "impegni" la tua passione . . . . .
Le ultime sono a iniezione, per rispettare le futili norme euro.
Quelle vere hanno accensione a spinterogeno e dinamo.
La Royal Enfield era una fabbrica inglese. Dopo il fallimento, la filiale indiana ha continuato a produrle su licenza avendo tutti i macchinari originali e, qualche hanno fa, ha comprato il marchio. Sono fatte davvero bene e sono robustissime.
Sono moto stile anni '50, costruite come negli anni '50, ossia semplici, robuste, fatte per durare per sempre.
Non saranno il massimo dell'affidabilita', perche' possono lasciarti a piedi in una pietraia, ma tutto quel che ti serve per ripararle e' una pietra.
Per capirci, una moto a iniezione e accensione elettronica e' affidabilissima, ma se si guasta senza un computer e pezzi di ricambio originali non vai da nessuna parte, e tutto quel che puoi fare se si guasta l'elettronica e' restare in attesa del carro attrezzi.
Una RE puo' lasciarti a piedi perche' si bagnano le puntine, o si sregola l'anticipo, ma con un po' di mestiere e un cacciavite sei di nuovo in marcia in dieci minuti. ;)
In certi posti, e' una dote preziosa.
In Pakistan, India, Afghanistan vanno moltissimo per la loro semplicita' e robustezza. Un contadino che sa riparare un carretto sa riparare una R.E.
Da noi hanno il fascino eccezionale delle cose dei tempi andati.
Sono moto fatte per un altro ritmo di vita, per prendersela comoda.
A me sembrano carine... le ho viste dal vivo e sono davvero belle. Ho dato anche un occhiata ai prezzi e si aggirano intorno a 5500,00 - 6000,00 euro.
L'unica pecca davvero grossa è il lato commerciale. Sono moto con un marchio poco commerciale dentro eurolandia e sanno di comparsata di qualche anno per poi sparire nel dimenticatoio. Diverso sarebbe se comprasse il marchio una casa jappo o europea che con un pò di marketing magari si acquista credibilità e diffusione. Io qui non ne ho viste in giro, le uniche le ho ammirate da un meccanico che le vendeva di seconda mano.
Però mi stava balenando un idea, si potrebbero usare i pezzi per quelle moto per modificare e fare retrò una moto moderna come la mia, secondo me viene bene perkè il metallo usato sembra buono.
Per quello è davvero un bel mezzo...affidabile e oltretutto consuma pohissimo!!Ripeto se qualcuno è interessato io me la devo vendere...fateci un pensierino perchè la do via ad un prezzo davvero interessante!!
Se mi riesce, vorrei aprire una concessionaria RE - - - - non scherzo!!! :cool:
Perchè non aspetti un paio di mesi e poi non la vieni a comprare da me anche se sono a 6-700 km da te - - - - - - - - qui scherzo (ndr)!! :D :D :P
Se vuoi una moto senza eccessive pretese (l'ultima 500 è l'unica che ti garantisce velocità di crociera intorno ai 110 senza rischi/problemi eccessivi) e vuoi una moto che come (ahimé) molti anni orsono puoi capire e metterci le mani e vuoi una moto che "impegni" la tua passione . . . . .
vai col liscio, stai facendo una buona scelta!
ma i prezzi di queste moto?
Le ultime sono a iniezione, per rispettare le futili norme euro.
Quelle vere hanno accensione a spinterogeno e dinamo.
La Royal Enfield era una fabbrica inglese. Dopo il fallimento, la filiale indiana ha continuato a produrle su licenza avendo tutti i macchinari originali e, qualche hanno fa, ha comprato il marchio. Sono fatte davvero bene e sono robustissime.
Sono moto stile anni '50, costruite come negli anni '50, ossia semplici, robuste, fatte per durare per sempre.
Non saranno il massimo dell'affidabilita', perche' possono lasciarti a piedi in una pietraia, ma tutto quel che ti serve per ripararle e' una pietra.
Per capirci, una moto a iniezione e accensione elettronica e' affidabilissima, ma se si guasta senza un computer e pezzi di ricambio originali non vai da nessuna parte, e tutto quel che puoi fare se si guasta l'elettronica e' restare in attesa del carro attrezzi.
Una RE puo' lasciarti a piedi perche' si bagnano le puntine, o si sregola l'anticipo, ma con un po' di mestiere e un cacciavite sei di nuovo in marcia in dieci minuti. ;)
In certi posti, e' una dote preziosa.
In Pakistan, India, Afghanistan vanno moltissimo per la loro semplicita' e robustezza. Un contadino che sa riparare un carretto sa riparare una R.E.
Da noi hanno il fascino eccezionale delle cose dei tempi andati.
Sono moto fatte per un altro ritmo di vita, per prendersela comoda.
A me sembrano carine... le ho viste dal vivo e sono davvero belle. Ho dato anche un occhiata ai prezzi e si aggirano intorno a 5500,00 - 6000,00 euro.
L'unica pecca davvero grossa è il lato commerciale. Sono moto con un marchio poco commerciale dentro eurolandia e sanno di comparsata di qualche anno per poi sparire nel dimenticatoio. Diverso sarebbe se comprasse il marchio una casa jappo o europea che con un pò di marketing magari si acquista credibilità e diffusione. Io qui non ne ho viste in giro, le uniche le ho ammirate da un meccanico che le vendeva di seconda mano.
Però mi stava balenando un idea, si potrebbero usare i pezzi per quelle moto per modificare e fare retrò una moto moderna come la mia, secondo me viene bene perkè il metallo usato sembra buono.
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