Che l'Italia sia un paese pieno di cervelloni che hanno cambiato la storia con invenzioni e scoperte si sa. Ma che il governo sia un raduno di esimie teste di c.azzo è ancora più risaputo. Ma ditemi se non girano le palle sapere che per l'ennesima volta un italiano ha fatto il primo passo verso una nuova tecnica di trapianti ma, per poter operare è dovuto espatriare. Perchè i sovrani italiani sono così: sanno di avere un potenziale che piegherebbe il mondo ma gli segano le gambe regalandolo così agli stranieri. Meglio far progredire il resto del mondo per poi riempirsi la bocca dicendo:"si si è stato fatto lì ma chi lo ha fatto è italiano".
Bella figura che ci facciamo col resto del mondo. Intanto gli altri evolvono e noi a fare da fanalino di coda.
viviamo in un paese ottuso
Mer, 19/11/2008 - 21:04
#1
viviamo in un paese ottuso
Guarda... E' meglio che non rispondo perché mi sto già rodendo il fegato così...
Questo grazie alla politica dei tagli che negli ultimi anni va tanto di moda....e tagli alla ricerca...e tagli alla sanità...e tagli alla scuola....e intanto i soldi se li ciucciano i soliti furboni che si arricchiscono alle nostre spalle....
Che ce volete fa...siamo in Italia!!!!
E non aggiungo altro sennò mi bannano.....
Hai perfettamente ragione Cipo è sempre stato cosi in tutti i campi e non riesco ancora oggi a concepire questa mentalità ma a volte c'è qualcuno che ha il monopolio di qualche invenzione e non vuole che altri lo scavalchino e così gli viene messo il bastone tra le ruote
Già .. ho sentito anche io se ti riferisci al primo trapianto di trachea...
Fatto su una ragazza colombiana ma nn ricordo dove..
va bè ma questa storia ormai è... storia, è sempre così.
Però mi consola almeno vedere che la nostra patria per pur piccolina che sia si faccia valere su questi fronti... e comunque non bisogna scordare che la formazione scolastica (o almeno gran parte di essa) avviene in Italia nella maggior parte dei casi.
Vuol dire che il nostro DNA e il nostro sistema scolastico non sono poi così catastrofici come li dipingono... anzi sfornano ancora dei bei gegnetti ;)
probabilmente quando le gente la smetterà di farsi prendere per il culo da quell istituzione che laica non è, e comincerà a pensare con la propria testa invece che con quella degli altri, la politica non avrà più bisogno di dare ascolto a quelle ideologie fondate su dogmi per accaparrare i voti che le servono per governare, e le cose avranno la possibilità di migliorare...lo so, posso essere offensivo con ciò che ho scritto, ma credo che per molta gente che soffre per delle malattie (ancora) incurabili, sia altrettanto offensivo sentire certe dichiarazioni da una istituzione, i suoi fedeli, e di conseguenza la politica, che si prendono il diritto di decidere del destino della sopravvivenza di questi poveri malati...w la ricerca, e abbasso coloro che creano delle leggi proibitive per poi andare all estero a curarsi i loro problemi coi soldi pagati dalle nostre tasse!!!
Purtroppo viviamo in un paese di vecchi...... governanti
tutto vero però mi sembrano un pò i soliti discorsi triti e ritriti. Siamo o non siamo in una società globalizzata e allora, la signora (colombiana) è stata operata a Barcellona in (Spagna) da un equipe formata dal professore Paolo Macchiarini, responsabile del servizio di Chirurgia toracica dell'ospedale e non rifugiato politico quindi penso strapagato, e specialisti del Politecnico di Milano (sempre Italia) e delle università di Padova (sempre Italia) e Bristol (Inghilterra). leggendo qua e là ho visto che altre 2 pazienti sono in attesa per la stessa operazione e sono una tedesca e una dell'Alabama (USA). A me ste notizie sempre a rimarcare sti luoghi comuni mi hanno proprio rotto le @@
Pp scusami ma i discorsi triti e ritriti che rompono gli "attributi" forse nascono da disagi che magari più di qualcuno sente in modo particore....e allora perchè non parlarne??
E poi sarà pure vero che viviamo in un mondo globalizzato....ma globalizzato in che modo?? con quale logica??
Lo volete capire o no che sta globalizazione è solo economica....serve solo alle multinazionali e alle banche per muoversi liberamente e far muovere i propri capitali....non serve certo ad un povero cristo che vuole farsi operare in un altro paese ma che non ha i soldi per farlo....e allora di cosa stiamo parlando??
Tempo fa ho conosciuto un ragazzo su una sedia a rotelle che voleva tentare un intervento in Germania che costava però un capitale....morale della favola?? è rimasto sulla sedia a rotelle.....
Quindi saranno anche triti e ritriti sti discorsi ma sono argomenti che vanno affrontati....
Eddai su, sarà pure fonte di orgoglio che un luminare italiano all'estero si faccia valere....ma io preferirei trovarlo anche negli ospedali italiani qualcuno di codesti "luminari"
Ma perchè bisogna avere la paura e la fobia di capitare in mani sbagliate quando si entra in un nostro ospedale?? ma le avete viste come sono combinate lestrutture pubbliche in questo paese?
Pp ma secondo te quando uno in questo paese entra in un ospedale si sente al sicuro e in buone mani oggi come oggi?? beh non so voi ma io non ho molta fiducia....
E allora a me cosa me ne frega della globalizzazione??
Il problema è sempre lo stesso...i migliori se ne vanno perchè qua avrebbero le mani legate, non avrebbero gli strumenti adeguati e i fondi sulla ricerca se li pappa sempre qualcun'altro...
Ci sono fior fiore di laureati italiani che in america hanno ricevuto fondi illimitati per la ricerca, perchè è la ricerca che arricchisce un paese....e i paesi che guardano lontano questo lo sanno...
Come al solito si sta a parlare del sesso degli angeli..............
o dell'umidità nel pozzo.............
o dell'acqua calda.........
e intanto i "soliti" si fanno i c.azzi loro.......è ciò ke un popolo di idioti come noi si merita........ :)
Negher
bah.. io spero che a forza di tagliare di qui e tagliare di la, gli capiti pure l'errore di tagliarsi prima le palle e poi la testa.. :mad:
cmq io spero di arrivare quanto prima ad un punto di non ritorno, e quando l'italia andrà in rovina voglio vedere le facce di chi ha sempre sostenuto che "le cose vanno bene così, perkè cambiarle?".. :mad:
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