Revisione, in caso di ritardo la multa arriva a casa
Dal primo gennaio tolleranza zero: sanzioni anche se le vetture sono ferme in garage. Proteste dalle associazioni consumatoridi SILVIA BONAVENTURA
Revisione, le regole sono cambiate. Dopo le novità della Circolare del 10 luglio 2014 del Ministero sulla carta di circolazione - alcune sospese dal TAR – arrivano quelle relative ai controlli obbligatori. Rimane invariata la tempistica, con prima revisione dopo 4 anni dall’immatricolazione e successivamente ogni due anni. Queste scadenze valgono per autovetture e autocaravan, motoveicoli e ciclomotori, autoveicoli adibiti al trasporto di cose e promiscuo mentre per taxi, noleggio con conducente, autobus, autoambulanze e veicoli atipici, come le auto elettriche, il controllo va ripetuto ogni anno. In ogni caso, può essere effettuato in qualunque sede della Motorizzazione Civile o nelle officine autorizzate che provvederanno alla comunicazione telematica dell’avvenuta revisione.
Dal primo gennaio 2015, però, i ritardi non saranno più perdonati e le procedure per superare i test sono più rigide, scongiurando così il fenomeno delle “false revisioni” che vanificavano le direttive per la sicurezza di tutti gli utenti della strada. A riportare l’attenzione sulle nuove sanzioni è il Pietro Giordano, presidente nazionale Adiconsum, che ricorda:”Con l’informatizzazione delle procedure di controllo e l’aggiornamento
della carta di circolazione, la multa di 155 euro per la mancata revisione del veicolo scatterà in automatico e verrà inviata a casa a quanti, entro il mese di scadenza della revisione del proprio autoveicolo, non effettueranno l’adempimento previsto. Da quel momento l’auto potrà essere utilizzata solo per recarsi in officina, altrimenti la multa sarà di 639 euro a cui si aggiungerà anche il fermo amministrativo del veicolo”.
E non c’è scampo. La polizia è infatti dotata di un sistema informatizzato con un database apposito per i veicoli che risultino non in regola. Ma c’è di più. Anche nel caso in cui il veicolo che andrebbe revisionato sia fermo nel box da tempo e non venga utilizzato, si è comunque soggetti alla sanzione in caso di mancato controllo entro i termini stabiliti dalla legge. Addio quindi vecchia auto “di scorta” se non si ha intenzione di mantenerla perfettamente funzionante e di sborsare i costi per la revisione biennale.
La tariffa fissata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la revisione è di 65,68 euro, esclusa eventuale manodopera per le riparazioni e il costo dei ricambi necessari.E’ bandito inoltre l’utilizzo di timbri, tutta la documentazione dovrà essere inviata dagli operatori direttamente per via telematica. “Come Adiconsum – conclude Giordano – raccomandiamo ai cittadini di controllare la data di scadenza della revisione e di recarsi, al suo approssimarsi, alla prima officina per mettersi in regola”. Per verificare la propria posizione, oltre alla carta di circolazione, si può consultare il Portale dell’automobilista, www.ilportaledellautomobilista.it o scaricare la App ufficiale del Ministero “iPatente“.
Fonte : http://www.repubblica.it/motori/sezioni/sicurezza/2015/01/04/news/revisi...
La sicurezza è indubbiamente la prima cosa però in Italia c è sempre qualche recondito fine per fregare monetine...le tasse aumentano il lavoro diminuisce e gli stipendi sono fermi...disoccupazione ai massimi e dei bolli per le moto d epoca e assicurazioni??? Ma per cortesia fate i seri!si è sicuri solo pagando?in Italia ahinoi sembra sia così...continuino a farci del male...
magari è la volta buona che tolgono dalla circolazione certi rottami ambulanti.
comunque chi ha una seconda macchina ferma che utilizza di tanto in tanto non credo abbia il problema di 65 €. i controlli dovrebbero farli anche su chi non ha una assicurazione in corso, che oltre a lasciare gente nelle grane, potrebbe portare ad un abbassamento dei prezzi ( un po' utopico ) ma mi piace essere positivo.
Inoltre leggetevi questo .....
http://www.iltempo.it/politica/2015/01/24/auto-italiane-con-targhe-stran...
http://www.automoto.it/news/auto-con-targa-straniera-perch-in-italia-si-...
io ho visto furgoncini con scritto Vetreria Romanescu via sollazzo 90 Milano, ma la targa era un po' troppo dell'est.
e se uno ha varie moto in garage che non utilizza , deve per forza fare la revisione??per mè è sbagliato,non assicuro e revisiono niente se non circolo,non c'entra niente con la sicurezza dei mezzi,essendo fermo in garage,certo dal momento che circolano bisogna essere in regola con la revisione,i motivi perchè fanno queste leggi sono perchè ci sono molti che se ne fregano e girano senza revisione e magari senza assicurazione,per colpa di questi pagano tutti.
Putroppo è così, nel nostro paese ogni tanto escono delle tasse assurde, come questa fatta ad arte per fregare gli italiani, ma se già il 25% delle auto in circolazione non riesce a pagare nemmeno l'assicurazione adesso pretendono che tutti (anche quelle ferme in garage) paghino la revisione? È un modo come un altro per costringere nuovamente a pagare quelli che lo hanno sempre fatto. In questo modo si è costretti a rifare pure l'assicurazione! Anche solo temporanea, altrimenti come porti l'auto a farla revisionare? Sul carroattrezzi? Non possiamo andare avanti così ancora per molto. Avete detto bene, gli stipendi sono fermi, paghiamo la benzina più alta d'Europa e i nostri governanti voglione rimettere il bilancio aumentanto solo le tasse. Vedremo come andrà a finire......
Concordo a pieno con le vostre osservazioni sopra citate fratelli ... grande motorman vediamo a che punto arriveremo intanto buona strada le tasse ci inseguono mettiamo la quinta e andiamo piu veloce...tanto per sdrammatizzare!
e se la moto non è assicurata vengono a casa a farmi la revisione?
Ottima domanda...!queste sono le cazzate che capitano dalle nostre parti così se ti beccano senza assicurazione raddoppia la multa e c è più gusto che merde!
Allora, io ho finito di rimettere a posto la moto a fine febbraio, proprio il mese in cui scadeva la revisione... adesso sono andato in concessionario (suzuki) e dopo averla portata al centro revisioni mi hanno detto che non può sostenere la revisione se non viene ripristinata... quindi mi arriva a casa la multa immagino... buono a sapersi...
Questa è l ultima notizia non so se attendibile... La legge sulla revisione anche sui mezzi non circolanti c è già da tempo anche se non è stata applicata ancora... Questo è ciò che l impiegata ACI mi ha detto ma sarà vero ?
Per me rimane ugualmente un latrocinio autorizzato tipo il bollo...non serve a un cazzo solo allo stato che di fregare non si accontenta mai...grazie!!!
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