Riparazione e verniciatura del parafango posteriore virago535

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Last seen: 4 anni 4 mesi fa
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Riparazione e verniciatura del parafango posteriore virago535

Ciao a tutti. La mi a piccolina abbisogna di un piccolo intervento riparatore...

Tempo fa, per le vibrazioni, si iniziò a segnare il parafango vicino alle frecce fino a che, poi, con le vibrazioni, non ho quasi perso per la via metà parafango (solo i fili elettrici mi hanno salvato...).

Tempo addietro risolsi con una saldatura che ha letteralmente inguaiato la verniciatura (la mia ha quella verniciatura che SEMBRA nera all'ombra e che al sole invece si rivela bordò...), che ho arrangiato orribilmente con una bompoletta nera.

La saldatura in questione non l'ho neppure scartavetrata ed è restata una specie di nervatura sul parafango.

Altro difetto: tempo fa mi hanno fatto cadere a terra e la freccia sinistra, storcendoso, ha fatto rientrare lievemente il parafango verso l'interno.

Prima che ricomincino le vacanze pensavo di metterci mano ma ero in dubbio se cercare di ripristinare le condizioni iniziali con verniciatura ecc. oppure se fare qualche aerografia/adesivo.

E quindi passiamo ai miei dubbi amletici:

a)Per la saldatura penso la soluzione unanime sia quella della scartavetratura selvaggia...

b)per il rientro, invece, mi piacerebbe se miaiutaste ad "aprire la mente alle varie solizioni:

1)Stucco e precisione massima...

2)Martello e pinze per raddrizzare il tutto e, facendo leva, cercare di ripristinare nella maniera più fedele possibile

c)Verniciatura: nello scartavetrare prima di dare la mano di nero mi era parso che la vernice originale fosse multistrato... Secondo voi è pure fantascienza ordinare la vernice alla yamaha e cercare di applicarla io stesso con il pennello e precisione massima? Non ho esperienza sui veicoli ma il mio hobby è sempre stato il modellismo.

d) Gli adesivi. La mia Virago è la serie 99 cioè quella che, diversamente dalle altre, porta degli adesivi che si sono andati a rompere... Secondo voi sono replicabili con un po' di nastro adesivo e un bel pennarellone grigio metallizzato? (sempre idee da modellista...), o magari se vado alla yamaha mi permettono ancora di ordinarli? (il dubbio nasce dal fatto che penso li vendano solo se azzeccati a tutto il parafango...).

In ultima analisi, risolti i problemi strutturali, quale tipo di aerografia pensate possa salvare la linea? Quale potrebbe essere il colore base da applicare?

Grazie mille e scusate la lungaggine.

Polpomannaro
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Last seen: 13 anni 3 mesi fa
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La scartavetratura selvaggia non serve a niente, per rifinire solo dremel con dischettino flash, rifinitura con carta 500 e poi 1000 all'acqua, successiva stuccatura e nuovamente finitura con carta 1000 all'acqua. Se hai intenzione di mantenere il colore originale, puoi sfruttare l'esistente come sfondo, avendo cura di asportare completamente il trasparente. P.S. ho il tuo stesso identico problema, pur avendo inserito gli smorzatori sugli steli delle frecce bullet, il parafango si e' crepato ugualmente.
Non utilizzare il pennello, solo aereografo
Spero tu abbia fatto rinforzare l'attacco delle frecce, il lamierino di cui e' fatto il pezzo e' esile.
Per raddrizzare, i carrozzieri utilizzano il martello ed un aggeggio a battere che si chiama pugno... una specie di scalpello ma senza lama. Il colore lo fai fare identico col tintometro dal carrozziere, che e' in grado di leggere il colore originale con un sensore.
Per gli adesivi, rivolgiti pure alla Yamaha

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Last seen: 4 anni 4 mesi fa
Iscritto: 13/7/2010

Polpomannaro wrote: La scartavetratura selvaggia non serve a niente, per rifinire solo dremel con dischettino flash, rifinitura con carta 500 e poi 1000 all'acqua, successiva stuccatura e nuovamente finitura con carta 1000 all'acqua. Se hai intenzione di mantenere il colore originale, puoi sfruttare l'esistente come sfondo, avendo cura di asportare completamente il trasparente. P.S. ho il tuo stesso identico problema, pur avendo inserito gli smorzatori sugli steli delle frecce bullet, il parafango si e' crepato ugualmente.
Non utilizzare il pennello, solo aereografo
Spero tu abbia fatto rinforzare l'attacco delle frecce, il lamierino di cui e' fatto il pezzo e' esile.
Per raddrizzare, i carrozzieri utilizzano il martello ed un aggeggio a battere che si chiama pugno... una specie di scalpello ma senza lama. Il colore lo fai fare identico col tintometro dal carrozziere, che e' in grado di leggere il colore originale con un sensore.
Per gli adesivi, rivolgiti pure alla Yamaha

Cacchio, sarà un bel lavoraccio... In ogni caso ho ordinato un parafango nuovo per ora... Ok, 124 euro non sono pochi ma per far tornare la mia puledra come nuova (dopo qesta operazione assieme a tutte quelle fatte da quando sono entrato qua dentro è praticamente da vetrina...), non sono neppure tanti (uniti ai 220 delle gomme, uniti ai 250 della trasmissione e cambio d'olio motore e cardano sì, praticamente non mi so fatto vacanze però...).

Con il vecchio parafango cercherò di operare come mi hai detto tu. Magari chissà, forse ci riesco!

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Last seen: 4 anni 4 mesi fa
Iscritto: 13/7/2010

P.S. tanto per non avere dubbi: secondo te se mi fossi fatto rimettere a nuovo da un carrozziere quello vecchio, secondo te avrei avuto la stessa cifra da spendere (124 euro cioè), o così ho speso di più?

Polpomannaro
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Last seen: 13 anni 3 mesi fa
Iscritto: 12/12/2009

Guarda, io ho un'amico carrozziere per cui lui saldera', io carteggero', lui vernicera' ed io gli offriro' l'aperitivo al bar, per cui non so esattamente quanto costerebbe. I lavori piu' seri, ovviamente, se li fa pagare a peso d'oro anche da me. Diciamo che essendo, appunto, un amico, non specula sulle piccole cose

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Last seen: 4 anni 4 mesi fa
Iscritto: 13/7/2010

Ehi, Polpo! Alla fine sto cercando di ripararlo da me visto che quello che mi avevano spedito da ebay era a sua volta segnato :P Comunque non sta vendendo male: le saldature le sto togliendo man mano con una semplice lima e devo dire che non sta venendo male. Mi mancano i punti più critici però... Ovvero quelli vicino alle frecce che non ho ancora provveduto a smontare. Anche il parafango non lo smonterò prima che riaprano i meccanici (so che non è chissà quale impresa ardua smontare il parafango ma non si sa mai!).
Pian piano mi arrangerò anche con il resto: le saldature più ardue da mettere a posto sono anche quelle sulla parte "tonda" del parafango visto che là non ci sono proprio santi e dovrò fare, più che con la lima, con la carta vetrata a grana massima (ahimé, il dremel non ce l'ho e non saprei manco di preciso quale accessorio utilizzare :P)

Polpomannaro
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Last seen: 13 anni 3 mesi fa
Iscritto: 12/12/2009

Buon lavoro, ricordati che i punti dove stai grattando con lima e cartavetro dovranno poi essere lappati, ovverosia dovranno essere lavorati con grana sempre piu' fine in modo che alla fine non si vedano graffi.
L'accessorio per il dremel e' il dischetto flash, col quale ci si fa praticamente tutto!
Io per adesso sto dipingendo, ma purtroppo solo le mie porte di casa... per il lavoro sul parafango devo attendere, x adesso cammino senza frecce posteriori