RAdunanza 2010

È appena finita e già mi mancate!!! Pare il finale di un libro romantico invece è solo l’inizio di una storia che vi vado a raccontare. Immaginatevi una festa, un camping, un raduno di moto e tanti amici con la stessa passione. Forse questa passione sarebbe meglio chiamarla mania vista la patologia grave della quale soffrono i nostri amici ! Si tratta della Custommania, malattia assai frequente fra i biker provvisti di custom ossia possenti mezzi tutti tempestati di cuoio e cromature. Ogni anno si radunano a festeggiare la loro passione in comune e questa volta la meta è stata Torrette di Fano. Dopo un lavoro stremante di circa tre mesi i nostri amici che chiamerò “Duchi Del Montefeltro” hanno organizzato la cosiddetta RAdunanza 2010. Tre giorni di puro divertimento contornati dalla solita follia chiassosa dei customisti. Dalle prime luci del venerdì mattina iniziano ad apparire le prime moto luccicanti. Una moto, un'altra e un'altra ancora. Pare proprio che il tempo sia propizio, un week end soleggiato e caldo aspetta i nostri bikers. Temperature caldissime che prevedono bagni di sole di mare e di moto. Piano piano arrivano tutti. I capicomitiva accompagnano i loro colleghi. Ad aspettarli al varco per la registrazione i nostri “Duchi”. Prima operazione il montaggio della tenda ardua operazione vista la scarsa manualità di chi vi scrive. Spuntano come funghi fino a colorare completamente il prato verde del camping. Tappa fissa al bar, gli amici si ritrovano, brindano e danno il via al valzer di birre e così via. Gli arrivi si fanno più frequenti e numerosi. Alla fine della giornata siamo a circa 60 moto.

Nella versione 2010 della RAdunanza alcune novità. Primo appuntamento un aperitivo al Mad Cafè di Fano. La carovana si muove verso il bar a formare un lungo serpentone che sul ponte che porta al lungomare pare voglia mangiarsi l’asfalto in attesa delle prelibatezze del bar. Una fila lunghissima anche nel parcheggio preso d’assalto. Insalate di pasta, porchetta, pizze e libagioni varie scompaiono in fretta come le birre e le bevande. Un vero e grande complimento allo staff del Mad Cafè che non ha fatto mancare nulla alla comitiva affamata. All’aperitivo si susseguono brindisi, foto di rito, riprese per immortalare per sempre una emozione grande.

Dopo la rituale foto di gruppo il gruppone si rimette in moto. Un viaggio verso Pesaro e verso il passato per raggiungere gli amici del “Grease” noto locale anni 50. A metà viaggio pure la scorta della polizia che prima impaurisce con i suoi lampi blu e poi agevola il passaggio della carovana. Ed eccoli di nuovo li in una atmosfera d’altri tempi i nostri custommaniaci continuano a festeggiare e alcuni coraggiosi si gettano nelle danze rock e in balli sfrenati. Veramente una bella immagine. La festa sale lo spasso pure. E via ancora foto e video.

Si riparte si torna all’ accampamento e di nuovo tutti in fila ordinatissimi. Alcuni si fiondano in tenda altri continuano le loro chiacchiere. Qualcuno alle 3 del mattino cerca degli spaghetti. Altri si svegliano e inveiscono contro gli affamati. Poi verso le 4 tutto tace. Il campeggio non è più rumoroso. Beh se proprio vogliamo essere sinceri qualche rumore c’era. Rumori tipo rantoli, tipo un russare nella notte. Chissà chi sarà mai stato anche perché il povero BikerMax ha passato una notte molto movimentata!

È sabato mattina. Sorge il sole sulla RAdunanza e i primi coraggiosi biker svegli girano come zombie alla ricerca di qualcosa. Si capisce subito cosa dal continuo ripetere: caffè, caffè, caffè ! Apre il bar subito preso d’assalto. La colazione insieme ad amici che non vedi da tempo ormai è diventato un rito sacro. La giornata è splendida proprio perfetta per un bel bagno al mare. Certo che a pensarci bene i biker son proprio dei tipi da spiaggia. A partire da alcuni che pare non si siano tolti il maglioncino ad altri non proprio in forma e via così a lasciare spazio a fisici non proprio abbronzati. L’acqua gelida li impaurisce ? Ma nooooo ! tutti in acqua anche se alcuni tentano di ritirarsi. La giornata prosegue con gli arrivi di altri motociclisti. Il campeggio prende ancora più vita e le tende coprono il prato.

Altra novità di questa RAdunanza il motogiro. Circa 60 km di curve e strade panoramiche per scoprire le bellezze del posto. L’andata è di 31 km di strade totalmente panoramiche sotto un sole cocente con panorami mozzafiato. Il serpentone di moto si snoda e vederlo dall’alto è una vera emozione. Anche a me mentre vi scrivo mi viene la pelle d’oca a ricordare. Mille luci, motori rombanti e l’allegria unica in stile biker rallegra le strade dei paesini e la gente ci guarda stranita. Altri applaudono al passaggio. Gli ultimi metri dell’andata ci portano indietro nel tempo a violare le mura del Castello di Mondavio. La contrapposizione fra acciaio, cuoio, pelle e mura antiche del castello mette davvero i brividi. Tanti cavalieri moderni in sella a cavalli meccanici. L’atmosfera si scalda ancora e di nuovo un assalto al bar in piazza per una birretta. E ancora foto video e dopo la tradizionale foto di gruppo si riparte. Di nuovo altri km a riscoprire strade meravigliose. Al ritorno al campeggio grande festa. Un complimento speciale lo voglio fare alla “staffetta” che ha fatto un lavoro veramente unico. A partire dal Road Captain Michele che con il suo bolide ha sverniciato parecchie moto, per continuare con l’apripista in auto Davide con annessa Angel come navigatrice e Stefano come operatore camera car. Continuo con Willy Big VF (il sottoscritto) con Chiccozapp operatore d’eccellenza, Montalbano, The Urfongiven (Mattia), Ermetismo (Gianfranco).

Ed eccoci arrivati al culmine della festa. Si prepara la cena e i biker nell’attesa vengono intrattenuti da musica dal vivo di Willy e del DJ Drack alias Chiccozapp. L’atmosfera si scalda subito e poi tutti a tavola. E a questo punto un piccolo intoppino. Manca un posto a tavola e chi sarà mai il malcapitato ? Proprio il povero Willy. Risolto il caso la cena continua. Antipasto, due primi, secondo contorno e l’immancabile birra. Fra una portata e l’altra la musica fa da padrone. Dopo il dolce tutti all’esterno dove sul palco del camping si son alternati Willy e Chicco. La festa sale l’atmosfera si scalda la pista è piena. Si passa poi alla lotteria. Premi vari anche a sorpresa per molti biker. Grazie alle 3 vallette. Le due Lally rispettivamente moglie di Rinox e fidanzata di Davide e la bellissima Robertina alias Sir Robert alla consegna dei premi. E via di nuovo in pista a ballare insieme. Si balla si salta e ci diverte un mondo per arrivare al tradizionale spettacolino magico rinnovato di Willy. Dopo una emozionante consegna di certificati e riconoscimenti la festa termina. Devo dire che nel consegnare le pergamene ho provato una vera emozione e vedere le facce di tutti i maniaci felici è stato davvero il premio più grande. Grazie davvero a tutti voi che avete reso magnifica questa RAdunanza.

Ed eccoci a domenica. Altra giornata di sole. Al risveglio la transumanza per la colazione ricomincia ma stavolta un pochino più triste perché tutti sanno che la festa è finita. Iniziano i saluti gli smontaggi delle tende. Baci, abbracci, arrivederci, mani che si stringono e non vi nego anche lacrime. Ripartono i gruppi e lentamente il prato si svuota. Che tristezza vederlo vuoto senza rumori. Beh che dire? Voglio ringraziarvi tutti uno per uno stringendovi la mano simbolicamente. Un grazie speciale ai miei “colleghi” di organizzazione “I Duchi Del Montefeltro” : Willy, Angel, Davide, Chiccozapp, Rinox e Laura, Sir Robert, Montalbano, Michele.

Vi è piaciuta la storia ? Se si… ve ne racconterò presto un'altra!

GRAZIE A TUTTI ! Biker… che bella gente!!!

Willy Big_VF